martedì 13 novembre 2018

La mostra Kimono, ovvero l'arte d'indossar storie

L'altro giorno ho ricevuto una massiccia dose di piacere estetico dopo la visita alla mostra Kimono, ovvero l'arte d'indossar storie all'Istituto Giapponese di Cultura a Roma. Questa istituzione ha già fatto abituare tutti noi a Roma, amanti del Giappone e non solo, alle bellissime iniziative e mostre che organizza. Ed ecco un'altra piacevole sorpresa, un viaggio nel mondo dell'oggetto simbolo del Paese del Sol Levante - kimono.



Parlare di kimono si può all'infinito. Considerato universalmente uno dei capi più perfetti, più seducenti, più interpretatati, il kimono continua ad affascinare, oggi come ieri. Chi ha visitato questo paese può constatare che lì non è solo un pezzo di storia, ma un capo di abbigliamento ancora molto amato e usato dai giapponesi. È semplice e complicato allo stesso tempo. Si tratta praticamente sempre della stessa forma, con alcune varianti nei dettagli in base alla sua funzione (la lunghezza, le maniche, la chiusura), ma quello che li rende tutti unici e diversi uno dall'altro è la varietà di motivi, disegni, tessiture, stampe, ricami.










Ed è proprio con l'intento di raccontarlo, mostrarlo, spiegarlo meglio che nasce questa mostra. Tutti i kimono, da uomo, donna e bambino, presenti alla mostra provengono dalla collezione di Lydia Manavello di Treviso, grande appassionata del Giappone, e appartengono alla prima metà del XX secolo, periodo pieno di idee e mutamenti non solo in Giappone, ma in tutto il mondo.



Quattro sezioni della mostra raccontano aspetti chiave della vita dei giapponesi: la spiritualità, i bambini, il rapporto (molto particolare) con natura e stagionalità, la storia e le tradizioni. Incredibile, ma tutti questi aspetti sono espressi sui kimono. E la cosa più affascinante è che quasi sempre la parte più bella, più preziosa, più particolare si trova non all'esterno, ma dentro al kimono, celata nella sua fodera.








Una chicca in più: la mostra è accompagnata dalle composizioni di ikebana, sofisticata arte della disposizione dei fiori, un altro esempio dell'estetica e della visione della bellezza tutta giapponese, e dalle bambole e aquiloni giapponesi.






La mostra è a cura di Yurina Tsurui e Maria Cristina Gasperini e in collaborazione con il Museo delle Civiltà di Roma e scuole ikebana Ikenobo, Ohara e Sogetsu.



Fotografie - Antonio De Paolis

Kimono, ovvero l'arte d'indossar storie
fino al 19 gennaio 2019
ingresso libero
Istituto Giapponese di Cultura
Via Antonio Gramsci, 74
www.jfroma.it

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orario:
lun-ven 9.00-12.30/13.30-18.30
merc fino alle 17.00
sab 9.30-13.00