mercoledì 20 luglio 2016

Grand opening a Roma: MADRE & Roma Luxus Hotel

Tra le vie della Roma Antica, degli imperatori romani e dei papi, del rinascimento e del barocco, tra i fori di Traiano e la Torre delle Milizie, le chiese e il cielo azzurro di una città senza tempo e piena di storia, all’interno dell’albergo 5 stelle Roma Luxus Hotel, è stato aperto un nuovo locale MADRE, il progetto dello chef stellato Riccardo Di Giacinto, già chef-patron del ristorante ALL’ORO, sua moglie Ramona Anello, il suo socio Luca Colapietro, artista e già professionista nella ristorazione, e l'architetto e designer Danilo Maglio. 



Seguendo la loro idea MADRE è più di un semplice locale. E' un nuovo indirizzo dove si mescolano le culture, gli stili, i sapori e che unisce due concetti: il giardino esterno (ma che diventa giardino d’inverno nella stagione più rigida) ed il cocktail bar all’interno con l’anima sofisticata che è quella anche del Roma Luxus Hotel.










E' un nuovo posto che regala delle bellissime emozioni, rallenta il tempo, soddisfa i desideri, abbraccia calorosamente i suoi ospiti accogliendoli nel giardino segreto che sembra una giungla. Si alza la testa e si sente sopra di sé il verde luminoso e avvolgente, un fitto pergolato. Si abbassa poi lo sguardo e si trovano la pietra e le maioliche colorate. Sulle pareti acqua che scorre smussando il rumore della città. I mobili e gli oggetti di arredamento di colori brillanti danno gioia agli occhi.








Per un momento sembra di essersi trasferiti in un accogliente salotto latino, anche se Roma entra da ogni finestra, con la vista sulla meravigliosa Chiesa intitolata ai Santi Domenico e Sisto e sulla Torre delle Milizie.




Racconta Riccardo Di Giacinto: “MADRE è per noi una grande sfida: abbiamo realizzato un nuovo concetto di ristorazione che rispecchia un altro lato della nostra voglia di fare cose straordinarie. Infatti, io e Ramona abbiamo portato dentro MADRE la nostra allegria, la nostra concretezza, la voglia di relax e bellezza. In Luca Colapietro abbiamo riconosciuto un uomo simile a noi, per la sua sensibilità artistica e la concretezza che esprime con le sue opere e con il suo lavoro di food & beverage manager. Io e lui lavoriamo con le mani e quando ce le siamo strette abbiamo capito immediatamente che era l’incontro giusto per costruire qualcosa d vero”.

“Perché il nome MADRE? – continua Riccardo Di Giacinto – MADRE perché siamo dentro a un ex convento delle suore domenicane, MADRE per il lievito madre che utilizziamo, MADRE per il legame alla terra e a Madre Natura, MADRE perché crediamo che solo il suo abbraccio sia quello che ti accoglie in ogni momento della vita, come vogliamo che sia questa casa, MADRE per il rispetto che abbiamo per chi genera la vita.” E così MADRE sarà il nido quotidiano, aperto dalle 07.00 alle 02.00 di notte, dalla colazione al pranzo, dai tè e cioccolate, all’aperitivo, alla cena, fino a notte tarda con selezioni di cocktails & spirits.




In cucina, sotto l’egida di Riccardo di Giacinto ci sarà il giovane chef Andrea Sacerdoti mentre il menu della pasticceria è stato ideato da Antonella Mascolo di All’Oro. Alle 07.00 del mattino tutto inizia con i dolci fragranti dalla pasticceria, di cui alcuni cotti nel forno a legna (qui si consumano anche le colazioni del Roma Luxus Hotel) o il Maritozz'Oro dolce. Si prosegue con aperitivi e pranzo al sole per poi passare a tè, tisane, cioccolate e torte nel pomeriggio, e poi ancora cocktail e cena al calar del sole fino a tarda notte. Dai Para Comenzar scegliendo tra la Pasta Madre (fritta con pomodoro all’origano o cacio e pepe) o Il Patanegra de Bellota – etichetta nera tagliato a mano e servito a temperatura ambiente con pane bruscato e un pomodoro freddo. E ancora Il Maritozz’Oro la cui pasta, prodotta con lievito madre, riposa naturalmente per 12 ore, ripieno di Parmigiana di melanzane oppure di insalata di pollo campese. Piatto da non perdere è il Ceviche (tipico peruviano) che viene proposto classico di spigola, con Atun (tonno), con Gambas (gamberi) o vegano con Mango, anguria, cetriolo e mela verde. 


Un’esperienza a parte sono le due griglie su cui cuocere direttamente al tavolo carne o pesce. La Sal Y Parrilla è una piastra fatta di sale su cui verrà cotto il pesce: essa è una tipologia di cottura sana e naturale che preserva i cibi dal calore troppo forte e che ha migliaia di anni, già utilizzata fin dai tempi dei romani. Sempre al tavolo, viene portata una piccola griglia a carbone che viene utilizzata per le carni, in modo da aromatizzarle con il profumo della legna. La pizza, LA PASTA MADRE, viene prodotta rigorosamente con lievito madre e lievitata per 24 ore e proposta con una selezione di ottimi ingredienti: dalle classiche Marinara (Pelati Motticella, Acciughe Nardin e origano) e Margherita (con Mozzarella di Bufala Borlotti), alla Affumicata (Provola affumicata, patate e Chorizo), alla Genovese (patate al sale, pesto alla genovese, pinoli e scaglie di Primosale), alla Calabria (tonno sott’olio, cipolla di Tropea, e ‘Nduja di Spilinga), fino alla Meravilla (patanegra tagliato a mano e fichi), e alla Bianca (stracciatella Borlotti, Gambero rosso marinato al pepe rosa, datterino infornato alla vaniglia di Bourbon) solo per citarne alcune. Si chiude con Dulces y Pastele con il Maritozz’Oro dolce, la Pizza della mamma della MADRE con crema pasticcera, ragù di mele, pinoli, zucchero a velo, il Churros servito con salsa al dulce de leche, il Terramisù (crema di mascarpone, terra di cacao, genovese con orzo e tuberi).Ai cocktails ci penseranno dei bartender Emanuele Carlà e Cristiano Bronzini, maghi del mixology che propongono cocktail come il MADRE Sour, il Brasil 75, L’Encontro de Especias. 



MADRE - Roma Luxus Hotel
Largo Angelicum, 1

Orari di apertura:
Fino al 31 agosto – dalle ore 18.00 alle ore 02.00
Dal 01 settembre 2016 – dalle ore 07.00 alle ore 02.00




Fotografie - Antonio De Paolis

Grand opening в Риме: MADRE & Roma Luxus Hotel

На прошлой неделе в самом сердце Рима, среди старинных улочек, повидавших все на своем веку, украшенных творениями периода Возрождения и барокко, среди церквей и форумов, под палящим солнцем и голубым небом, в этом городе вне времени, прошло официальное открытие нового ресторана-бара MADRE, расположившегося внутри 5-звездочного отеля Roma Luxus Hotel. Хотя это больше, чем просто ресторан.


Это новый адрес, который дарит море эмоций, замедляет бег времени, удовлетворяет самые капризные желания, радушно обнимает своих гостей, принимая их в своем секретном саду, похожем на тропические джунгли. Над головой здесь устроен навес из зеленых ветвей, на полу яркая мозаика, вдоль стен вьются гибкие растения и стекает вода из фонтанов, приятно расслабляя слух и скрывая за собой шум города, глаз радуют теплые лучи солнца, проникающие сквозь зелень, и сочные краски мебели и предметов интерьера.




Из вечного Рима, который напоминает о себе из окон, видом на фасад церкви Св. Доменико и Систо и на башню Torre delle Milizie, вдруг переносишься в элегантную латиноамериканскую гостиную.



Это новое заведение - плод фантазии и усилий звездного шеф-повара Риккардо Ди Джачинто, шефа и владельца римского ресторана ALL'ORO, его супруги Рамоны Анелло, его партнера по бизнесу Луки Колапьетро (известного также как художник Biancopaco) и архитектора-дизайнера Данило Мальо. По их задумке, MADRE должно стать заведением, в котором смешаны культуры, стили, вкусы. Заведение состоит из двух основных частей: сада, радующего глаз и душу своими красками и настроением, и зала, более утонченного и в духе отеля Roma Luxus Hotel.







Вот, что рассказывает Риккардо Ди Джачинто: "В проект MADRE я и моя жена Рамона хотели привнести наше умение радоваться, стремление к красоте и отдыху, способность конкретизировать проекты. В Луке мы признали те же самые черты, его артистическую утонченность и его талант в качестве food&beverage manager. Достаточно было первого рукопожатия, чтобы стало ясно, что мы поймем друг друга."

Откуда это название, MADRE? "MADRE, потому что это бывший монастырь доминиканских монахинь. Потому что мы связаны с землей и с природой. Потому что только мама может обнять и приласкать в любой момент и в любой ситуации, и мы хотим быть похожими на такое объятие. Потому что это дань уважения тем, кто воспроизводит и поддерживает жизнь", - продолжает Риккардо Ди Джачинто. Цель MADRE - стать гостеприимным и радушным гнездом, открытым в любой момент дня, с 7 утра до 2 ночи, с завтрака до ужина, не забывая про аперитивы, кофейные и чайные паузы, коктейли.



Что можно отведать в MADRE? Конечно же, Maritozz'Oro по рецепту Риккардо Ди Джачинто, как в версии с салатом из курицы или бурраты и анчоусов, так и в сладком варианте с рикоттой и вишней. Меню включает блюда итальянской и испанской и латиноамериканской кухни. Как например, tiradito - креветки в чесночном соусе, Ceviche (типичное перуанское блюдо), patanegra и tortillas. Особого внимания заслуживают два гриля, на которых можно готовить прямо за столом: Sal y Parrilla (лист соли, на котором готовится рыба) и гриль для мяса. Хлеб и пицца делаются из натуральных дрожжей и запекаются в печи на дровах, в лучших итальянских традициях. На сладкое большой выбор, среди которого хочется отметить тирамису и churros с соусом из dulche de leche. Крепкие алкогольные напитки - из Латинской Америки, а за коктейли отвечают Эмануэле Карлà и Кристиано Бронзини.




MADRE - Roma Luxus Hotel
Largo Angelicum, 1
www.madreroma.com





Фотографии - Антонио Де Паолис

lunedì 11 luglio 2016

Un po' di Sicilia a Roma

Volete una bella notizia? Quest'estate si può fare un viaggio enogastronomico in Sicilia senza partire da Roma. Perché da poco sulle rive del Tevere, in zona Ponte Milvio, è stato aperto "Siculo", temporary restaurant siciliano di Paolo Calò e Baldo Milotta, già titolari di Scialo, ristorante di cucina tradizionale siciliana, situato nel centro storico di Palermo.



L'unione di Paolo Calò, titolare appunto di Scialo, e di Baldo Milotta, noto imprenditore siciliano, ha consentito portare a Roma, nell’emozionante atmosfera della riva del Tevere la cucina siciliana, con i suoi sapori, odori e colori irripetibili, considerata da tutti i buongustai un’eccellenza di cui si sentiva un po’ la mancanza nella ricca offerta gastronomica romana. 

Fino al 30 settembre ogni sera "Siculo" porta in tavola i prodotti e i piatti tipici e tradizionali di questa fantastica terra. Dagli arancini alle crocchette di patate, dalla caponata alle sarde a beccafico, al crudo di gamberi rossi di Mazara del Vallo, ai salumi e formaggi nostrani, per cominciare. 



Poi, tra i primi piatti: anelletti al forno, bucatini con le sarde, spaghetti con i ricci o busiate alla trapanese. Come secondo: pesce spada alla ghiotta, tonno rosso in agrodolce, arrosto panato alla palermitana o involtini di carne alla siciliana. Per finire con un trionfo di dolci: cannoli, cassate, cremolose, gelo di melone. Il tutto accompagnato dai vini del marchio aziendale “Judeka”, Grillo, Nero d’Avola e Syrah. 


Da Siculo non poteva mancare lo street food: panelle e crocchè, arancine e sfincione, per una pausa veloce con cui assaporare l’essenza più vera della Sicilia. Spazio riservato all’aperitivo e, dopo cena, cocktail bar e live music, oltre ad un ben fornito punto di vendita con i tipici prodotti siciliani, molti dei quali fanno parte della linea creata dai due imprenditori, che porta lo stesso nome del ristorante: “Scialo”. Conserve di prodotti ittici (filetti e ventresca di tonno, paté di pesce spada e di tonno, acciughe arrotolate con mandorle, pistacchi o capperi, la caponata di tonno con carciofi o melanzane, i preparati al nero di seppia e con le sarde) o vegetali (pomodori secchi, capperi, paté di finocchietti oppure di carciofi e mandorle).



Siculo
Sicilian Food & Beverage

Banchina Destra Lungotevere Ponte Milvio
tel 3389632293, 3389729651

Немного Сицилии в Риме

Отличные новости! Этим летом можно совершить эногастрономическое путешествие на Сицилию, не уезжая из Рима. Потому что до 30 сентября на берегах Тибра в районе Ponte Milvio примостился уютный ресторан Siculo, temporary restaurant сицилийской кухни по идее Паоло Калò и Бальдо Милотта, владельцев известного ресторана Scialo, расположенного в историческом центре Палермо.


Союз Паоло Калò, владельца Scialo, и Бальдо Милотта, известного сицилийского предпринимателя, позволил привезти в Рим, в один из его самых очаровательных уголков, сицилийскую кухню, с ее неповторимыми ароматами, вкусами и цветами, которая заслуженно признана одной из самых лучших в общей панораме итальянской эногастрономии, и присутствия которой явно не хватало в Риме.

Каждый вечер вплоть до 30 сентября Siculo предлагает своим посетителям типичные традиционные блюда чудесного южного острова, от аранчини до картофельных крокетов, от капонаты до свежих креветок, от колбас до сыров.




На первое предлагаются разнообразные виды пасты: запеченные в духовке анеллетти, букатини с сардинами, спагетти с морскими ежами, бузиате как в Трапани. На второе можно попробовать рыбу-меч, красного тунца в кисло-сладком соусе, жаркое по-палермитански, мясные зразы. Ну и, конечно, здесь большой выбор десертов: канноли, кассаты, крема, мороженое из дыни. Все это в сопровождении вин от Judeka: Grillo, Nero d'Avola и Syrah.


Помимо этого Siculo предлагает и street food для небольшой паузы или чтобы просто заморить червячка. Также в ресторане есть место для аперитива и коктейль-бар с живой музыкой, а также киоск, где можно приобрести типичные сицилийские продукты.



Siculo
Sicilian Food & Beverage

Banchina Destra Lungotevere Ponte Milvio
tel 3389632293, 3389729651

martedì 5 luglio 2016

Mostre in corso a Roma

Ecco alcune delle mostre da non perdere in corso a Roma in questi giorni.

Made in Roma. Marchi di produzione e di possesso nella società antica

Una mostra archeologica, nella splendida cornice del Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano, con preziosi reperti: marchi di produzione e di possesso nella società antica provenienti da prestigiosi musei romani, nazionali ed internazionale. La romanizzazione trasformò differenti popoli e territori in una patria comune nei confini, nella lingua, negli usi, nei costumi e anche nel commercio. Essere Made in Rome quindi significò amalgamare tradizioni e storie verso una cultura multietnica negli stili, nelle tecniche, nei valori.
Mercati di Traiano
via Quattro Novembre, 94
Fino al 20 novembre 2016


Fondo di matrice per vetro con stampo (Miscenio Ampliato di Salona)
Museo archeologico di Spalato(Croazia)
Bollo anfora Dressel
Museo dei Fori Imperiali di Roma
Lato retro di statuetta in terracotta con triade di divinità
Romische Germanisches Museum di Colonia

Domon Ken. Il maestro del realismo giapponese
Per la prima volta fuori dai confini del Giappone una monografica dedicata ad uno dei fotografi più importanti della storia della fotografia moderna giapponese, considerato il maestro del realismo: Domon Ken. In mostra circa 150 fotografie, in bianco e nero e al colori, realizzate tra gli anni Venti e gli anni Settanta del XX secolo, che raccontano il percorso di ricerca verso il realismo sociale. Dai primi scatti che mostrano la visione legata al fotogiornalismo e alla fotografia di propaganda, passando dalla fotografia di ambito sociale, la mostra ripercorre la produzione di Domon Ken fino all'opera chiave che documenta la tragedia di Hiroshima, alla quale il fotografo si dedicò come rispondendo ad un dovere umanitario. Domon Ken segnò un capitolo epocale nella storia della fotografia giapponese del dopoguerra, rimanendo punto di riferimento a tutt'oggi per i circoli fotografici amatoriali giapponesi.
Museo dell'Ara Pacis
Lungotevere in Augusta
Fino al 18 settembre 2016

Esercitazioni del corpo infermiere militare, Azabu, Tokyo, 1938
535×748
Ken Domon Museum of Photography 
Lucertola, Kōtō, Tokyo, 1955
457×560
Ken Domon Museum of Photography 
Sorelline orfane, Rumiechan, dalla serie Chikuhō no kodomotachi, 1959
457×560
Ken Domon Museum of Photography 
Bagno presso il fiume davanti al Hiroshima Dome, dalla serie Hiroshima, 1957 535×748
Ken Domon Museum of Photography 

Centrale Montemartini. Capolavori da scoprire
Dal 1 giugno l'offerta museale si arricchisce con l'esposizione permanente del corredo funerario di Crepereia Tryphaena e di alcuni splendidi mosaici policromi di età repubblicana di raffinatissima fattura, da tempo conservati nei depositi ed esposti al pubblico solo in occasione di mostre temporanee. Inoltre è esposto una preziosa testa-ritratto in basanite dell'imperatrice Agrippina Minore, moglie di Claudio e madre di Nerone concesso in prestito temporaneo dalla Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen fino a gennaio 2017.
Centrale Montemartini
via Ostiense, 106

Ritratto di Agrippina Minore
Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptotek inv. IN 753; basanite
Mosaico con leone e amorini
Ant. Com. inv. 32361; tessere di marmo e paste vitree

I voli dell'Ariosto. L'Orlando furioso e le arti
In occasione del cinquecentesimo anniversario della prima edizione dell'Orlando furioso di Ludovico Ariosto (1516) a Tivoli, nello splendido scenario di Villa d'Este, è allestita questa mostra per celebrare l'impatto esercitato dal poema fino ad oggi sulle arti figurative. Villa d'Este, con il suo celebre giardino e i suoi ambienti affrescati, costituisce uno scenario ideale per una mostra di questo tipo: il cardinale Ippolito II d'Este, che fece costruire e decorare tra gli anni sessanta e settanta del '500 questa villa di delizie, nipote del cardinale Ippolito I a cui era stato dedicato il Furioso, non solo è citato più volte nel poema, ma aveva avuto modo di frequentare l'Ariosto negli anni della giovinezza trascorsi presso la corte ferrarese.

Le opere convocate a Villa d'Este, attingendo alle più varie tipologie e tecniche artistiche (dipinti, sculture, arazzi, ceramiche, disegni, incisioni, medaglie, libri illustrati) intendono costruire un'esposizione rigorosa, nel suo costante rapporto con i temi del poema ariostesco, ma al tempo stesso capace di suggestionare emotivamante il visitatore.

Ad integrazione della mostra, Villa d'Este proporrà durante il periodo di esposizione una serie di manifestazioni ed eventi collegati: percorsi nel territorio, concerti, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, conferenze, letture ariostesche.
Villa d'Este
Piazza Trento - Tivoli (RM)
Fino al 30 ottobre 2016

Antonio Tempesta
Orlando Paladino
1597 circa
acquaforte, foglio 143 x 101 mm, impronta del rame 138 x 97 mm
F.C. 115639
Roma, Istituto Centrale per la Grafica (deposito dall’Accademia Nazionale dei Lincei)
 
Massimiliano Lodi
Ludovico Ariosto legge l’Orlando furioso alla presenza della corte estense
1860
olio su tela, 123,5 x 167 cm

inv. 80
Ferrara, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea 

Minute visioni. Micromosaici romani del XVIII e XIX secolo dalla collezione Ars Antiqua Savelli
In mostra circa cento oggetti, tra quadri, tavoli, tabacchiere, placchette, gioielli e fermacarte, a mostrare l'evoluzione del mosaico minuto, tecnica tipicamente romana, attraverso le tematiche più diffuse: vedute romane, paesaggi del Grand Tour, nature morte, raffigurazioni di animali. Al centro dell'esposizione una preziosa selezione di opere della collezione Ars Antiqua Savelli di Roma, una delle più importanti in ambito internazionale dedicate a questo peculiare genere artistico, accanto ad un piccolo ma raffinatissimo nucleo di micromosaici appartenenti al Museo Napoleonico. Per la prima volta inoltre i mosaici saranno presentati in diretta relazione con opere pittoriche e stampe, per lo più provenienti dalle collezioni del Museo di Roma.
Museo Napoleonico
Piazza di Ponte Umberto I
Fino al 31 dicembre 2016



"Guerra, Capitalismo & Libertà"
Esposizione di opere dell'artista conosciuto come Banksy da collezioni private internazionali. È la più grande mostra mai dedicata all'artista britannico. Sono esposte 150 opere (comprese una cinquantina di copertine di dischi) che raccontano delle tensioni politiche, questioni sociali, dubbi esistenziali.
Palazzo Cipolla
via del Corso, 320
Fino al 4 settembre 2016



Par Tibi Roma Nihil
Una collettiva mostra d'arte contemporanea che grazie alle creazioni e performance di vari artisti internazionali, tra cui Piero Golia, Jannis Kounellis, Guido van der Werve, Chen Zhen, Elisabetta Benassi, Meris Angioletti, Sissi ed altri, guiderà il visitatore attraverso l'eredità antica e l'arte contemporanea. Un forte dialogo tra la storia di Roma e la sua identità sempre in cambiamento e movimento.
Foro Romano e Palatino, via di San Gregorio, 30
Fino al 18 settembre 2016