mercoledì 21 settembre 2016

Premio Europeo Capo Circeo: per la promozione culturale, sociale, economica e politica in Europa e nel mondo

Esattamente fra un mese, il 21 ottobre 2016, a Roma nella Sala Pietro da Cortona in Campidoglio si terrà l'edizione 2016 del Premio Europeo Capo Circeo.


La Premio Capo Circeo, nata nel 1977, è un'associazione culturale che ha lo scopo di promuovere l'amicizia e la fratellanza tra i popoli europei e tra i loro governi, l'integrazione degli stessi popoli nell'Unione Europea e lo sviluppo dell'Unione Europea al livello politico-geografico e storico-culturale.

L'associazione promuove i suoi scopi innanzitutto con l'assegnazione del Premio Europeo Capo Circeo a personalità che - nei più diversi campi della cultura, dell'arte e dello spettacolo, della scienza, dell'industria, dello sport, della politica, della diplomazia, del giornalismo e dei media ed in ogni altro elevato campo delle attività umane - si sono contraddistinte per la loro attività, non in contrasto con le finalità del Premio e dell'associazione, e sono impegnati nella riconciliazione, nella pace e nell'integrazione dei loro popoli e la coesistenza con gli altri.

L'indipendenza del Premio, sempre riconosciuta rilevata e ben accettata, al di là da ogni schematismo di natura ideologica, ha consentito e consente di apprezzare e riconoscere i meriti delle personalità insignite e da insignire. Dal 2015 il Premio è rappresentato da una nuova statuetta della "Maga Circe", opera dello scultore aretino Alessandro Marrone. Nel corso degli anni il Premio Capo Circe è diventato uno dei più prestigiosi premi di tutta Europa. Oltre 400 personalità illustre hanno ricevuto l'ambito premio, tra cui Helmut Kohl, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Agnese Borsellino, Vaclav Havel, Renzo Piano, Alberto Sordi, Mario Monti, Franco Zeffirelli, Luca Cordero di Montezemolo, Andrea Camilleri, Federica Pellegrini, Virna Lisi, Hanna Schygulla, Romano Prodi, Efim Reznikov, Franco Battiato e molti altri.

Sono già stati annunciati i nomi dei premiati del 2016, tra cui Musei Capitolini in categoria "Civiltà classica e Universalità della Cultura", Segretario Generale del Ministero Affari Esteri Elisabetta Belloni in categoria "Diplomazia", Presidente e AD dell'azienda "Luisa Spagnoli" Nicoletta Spagnoli in categoria "Industria e Moda", Micha van Hoecke in categoria "Balletto Coreografia Regia", Maxim Atayants in categoria "Architettura contemporanea e Storia dell'Arte Antica", Wim Wenders in categoria "Cinema" e molti altri.