venerdì 25 settembre 2015

Hotel Rome Cavalieri: la collezione d'arte

Come probabilmente molti di voi ricordano in luglio ho già dedicato un post all'hotel Rome Cavalieri, uno dei migliori a Roma. Nel primo post ho raccontato del programma estivo gourmet che il Rome Cavalieri proponeva a tutti i suoi ospiti e visitatori. Questa volta vorrei  parlare di un altro aspetto di questo albergo, ma comincerei da una bella notizia: i prestigiosi World Travel Awards 2015, riconoscimenti mondiali che premiano le eccellenze del viaggio e del turismo, hanno assegnato al Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels & Resorts, il titolo di Europe's Leading Luxury City Resort.

Photo by Rome Cavalieri

Un riconoscimento di questo livello è il risultato del minuzioso lavoro quotidiano svolto da un intero team di professionisti. Che cosa esattamente fa di Rome Cavalieri un posto così speciale e desiderabile? Prima di tutto l'altissimo livello dei servizi, la cortesia e l'efficienza, l'attenzione per ogni ospite e visitatore e per le loro esigenze, la varietà dei servizi, proposte e programmi, frutto di un sapiente mix di tradizioni e ospitalità italiane, le più innovative tecnologie e le più attuali tendenze nel fatto di hôtellerie, che rende ogni visita qui una esperienza indimenticabile. Un'attenzione quasi maniacale per i dettagli fa la differenza e crea la sensazione di vivere qualcosa di esclusivo, di essere costantemente coccolato, anzi viziato.

Assolutamente inimitabile anche la struttura e la posizione, sulla cima di Monte Mario, dalla quale si apre il più bel panorama su Roma distesa come se fosse sul palmo della mano. Credetemi, Rome Cavalieri merita una visita già solo per questo! L'albergo è collocato in un parco mediterraneo che fa di lui una vera oasi di pace e benessere nel mezzo della grande città, rumorosa e affollata.

Un ruolo importantissimo nella popolarità e del successo del Rome Cavalieri è attribuito anche alle sue spa e piscine e ai suoi splendidi ristoranti, L'Uliveto, già nominato nel mio primo post, e La Pergola del leggendario chef Heinz Beck, il più rinomato ristorante di Roma, insignito dei maggiori premi internazionali e delle prestigiose tre stelle Michelin.

L'albergo è anche sede di una collezione d'arte unica, con dipinti, sculture, arredi e accessori, senza dimenticare alcuni significativi pezzi d'arte e di design contemporaneo, in totale circa 5000 pezzi.




Ed è proprio su questa collezione d'arte che vorrei soffermarmi. La collezione contiene non solo quadri (da Tiepolo a Warhol e Kandinskij) e sculture, ma anche mobili, lampade, candelabri, orologi, vasi e porcellane, argento, mosaici, arazzi, addirittura i costumi di scena di Rudolf Nuriev. Una collezione costruita in oltre cinquant'anni che raccoglie opere provenienti da paesi ed epoche diverse concentrandosi però sul Sei e sul Settecento, in particolare sulla scuola veneziana.



Una raccolta d'arte unica nel suo genere, degna di un museo, tra le più ricche non solo in Italia ma in tutta Europa. Alcune delle opere hanno un valore talmente alto che sono tutelate dallo stato italiano. Altre invece, circa 200 pezzi, hanno addirittura partecipato nella mostra "Il fascino del bello" a Roma al Vittoriano nel 2007.

L'intera collezione è stata donata all'hotel che l'ha resa visibile al pubblico. Così la possono ammirare tutti i suoi ospiti e visitatori. Ed è esattamente quello che ho fatto io. Basta venire in hotel o prenotare la visita con la guida. Per quelli che non vivono a Roma possono vedere alcuni dei più importanti pezzi della collezione on-line sul sito dell'albergo.

Tra le opere da vedere assolutamente ci sono una straordinaria serie di tre tele di Giambattista Tiepolo, in tardo barocco create per il Palazzo Sandi a Venezia.



Photo by Rome Cavalieri
Le tele si distinguono per l'eccezionale gamma cromatica, sono il vero e più prezioso gioiello della collezione. Sono esposte nell'hall d'ingresso, così le possono ammirare tutti. L'attenzione va anche agli Arazzi Beauvais (1725) "L'udienza dell'Imperatore" esposti nell'hall anche essi;


Photo by Rome Cavalieri
la scultura "Il pastorello ed il suo cane" di Berthel Thorvaldsen; i banconi della reception con gli inserti del marmo antico; i paesaggi di Giuseppe Zaïs acquistati all'asta Sotheby's;


Photo by Rome Cavalieri
Photo by Rome Cavalieri
i fiori di Abraham Brueghel; la scultura "Il bacio" di Antonio Tantardini (assolutamente da guardare fin nei minimi dettagli, è incredibile come si possa creare una bellezza simile dal marmo!);


Photo by Rome Cavalieri
i mosaici del periodo romano-bizzantino del 3 secolo d.С e il micro-mosaico del Colosseo di Costantino Rinaldi...


Photo by Rome Cavalieri
Si potrebbe continuare ancora e ancora. E poi, come si può non nominare i numerosi orologi, vasi, candelabri, commode, tavolini, tutti pezzi unici, scelti con grande cura.

Quello che colpisce è che tutte le opere d'arte non sono raccolte in un unico posto nell'hotel, ma al contrario sono dappertutto, nei corridori e nelle gallerie, nelle nicchie e nelle suite (pensate che una delle suite vanta un Warhol!), alla reception e vicino agli ascensori, per le scale, nei bar e nelle hall, sulle terrazze e nei ristoranti, nei saloni, vicino alla piscina. Non è un'esposizione da museo, ma un inserimento naturale nella vita quotidiana dell'hotel e dei suoi interni. La filosofia dell'hotel è che la collezione deve essere vissuta, essere a disposizione del pubblico ed è proprio così.



www.romecavalieri.it
via Alberto Cadlolo, 101