martedì 11 marzo 2014

Fabbrica delle idee - IED Factory 2014


La settimana scorsa allo IED Istituto Europeo di Design Roma era dedicata all'evento IED Factory, una vera e propria fabbrica dove nascono le idee. È un evento annuale che dura una settimana e coinvolge gli studenti del secondo anno permettendo loro di partecipare ai workshops con artisti, designer, fotografi e registi affermati. Così possono lanciare e sviluppare le loro idee e confrontarsi con creativi professionisti dei settori design, arti visive e comunicazione.


Su Creazina.it, la webzine dello IED, c’è un video riassuntivo delle giornate:


Il bello dello IED Factory è che è sempre al passo con i tempi. Ogni anno l'Istituto pone dei temi da approfondire, come ad esempio Futuro, Città Creative e quest'anno Less is More - Downsizing. Ovviamente questi argomenti non possono non scatenare la fantasia e la creatività degli studenti.


Quest'anno tra i tanti progetti interessanti (la wearable technology, i suoni digitali, lo storytelling per citarne alcuni) una particolare attenzione è stata attirata dal progetto “Tutta un'altra storia. Romeo e Giulietta ai tempi digitali” (curatore del workshop - Mario Pellizzari), per il quale gli studenti hanno ripensato completamente il capolavoro di Shakespeare spostandolo ai giorni nostri e utilizzando gli strumenti multimediali di oggi. Volete sapere come va a finire la storia dei due giovani innamorati oggi? I risultati di questa rivisitazione si possono vedere sui profili social dei protagonisti:


Un altro progetto interessante è la realizzazione del documentario ROMAnzo coordinato dal regista Massimo Ferrari. é un progetto che aiuta a riflettere e cimentarsi sui modi e le tecniche di rappresentazione della realtà, attraverso la narrazione documentalistica e la scrittura collettiva.  



Comunque tutti i progetti meritano di essere visti e raccontati. Non ci sono vincitori o sconfitti. Hanno vinto tutti perché hanno generato e seguito le proprie idee, hanno creato, hanno comunicato, hanno applicato la teoria alla pratica. 

Per me questo evento è stata l'occasione per approfondire finalmente l’argomento formazione a Roma, visitare lo IED e conoscere meglio questo istituto che ha compiuto l'anno scorso 40 anni (e non li dimostra). A Roma ci sono tre sedi che ospitano le facoltà di moda, management lab, design e visual communications. Qui si possono fare corsi post diploma, ma anche dei master e corsi di specializzazione e aggiornamento. 

A parte studenti italiani lo IED accetta anche studenti stranieri (oggi a Roma circa il 15% del totale, una percentuale alta se confrontata con le università statali) ai quali propongono tutti i servizi di assistenza. Ad esempio, hanno l’international student desk, un servizio di accoglienza e mediazione culturale e linguistica rispondente alle esigenze degli studenti stranieri, con personale che parla fluentemente la lingua inglese, e dal 2013 anche uno Student Desk China, con staff di sede che parla la lingua cinese. Ci sono anche dei corsi prerequisite - corsi preparativi della lingua italianaL’Istituto è appetibile agli occhi di uno studente straniero, anche per i corsi sia triennali che master erogati in lingua inglese (Fashion Design, Interior Design e Video Design e Filmmaking), una caratteristica interessante anche per lo studente italiano che invece di andare all’estero, ha la possibilità di aggiornare la propria formazione seguendo dei corsi di specializzazione in inglese.

Non ci sono limiti d'età né esami di ammissione scritti. L’unico “esame” è un colloquio motivazionale/linguistico organizzabile comodamente via skype. Ogni anno lo IED bandisce concorsi per borse di studio, sia per studenti italiani che stranieri. Esiste un sito di riferimento che è http://creativecontexts.com/ dove vengono caricati tutti i contest legati alle sedi. Ci sono anche contest riservati esclusivamente per i corsi in lingua inglese. In questo periodo IED sta definendo le prossime borse di studio. Quelle che sono state appena bandite prevedono una borsa pari al 50% della retta di frequenza per i tre corsi in lingua inglese.

Per maggiori informazioni visitate il sito: http://www.ied.it/roma/home


Alcuni oggetti creati dagli studenti dello IED per il Mirror Box,
l'evento nell'ambito dell'AltaRomAltaModa gennaio 2014
Così, scoprendo di più sullo IED ho avuto la possibilità di incontrarmi con Mara De Longis che dirige lo IED Moda a Roma. Leggete la mia intervista con lei, imperdibile perché davvero molto interessante, fra poco qui sul blog.