lunedì 10 settembre 2018

La quarta edizione del Longines Global Champions Tour di Roma

Dal 6 al 9 settembre si è svolta nella splendida cornice dello Stadio dei Marmi "Pietro Mennea" la quarta edizione del Longines Global Champions Tour di Roma, la 15ma tappa nel 2018 del più prestigioso circuito internazionale di salto ostacoli (in totale 17 tappe ospitate in 13 paesi e 3 continenti). 


Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato importanti esponenti delle istituzione e del mondo dell'equitazione, tra i quali Duccio Bartalucci, il Selezionatore della Nazionale italiana, Marco Danese, il direttore sportivo del circuito, Luca Marziani ed Emilio Bicocchi, due protagonisti della manifestazione.

Da sinistra a destra: Emilio Bicocchi e Luca Marziani
Foto per gentile concessione ufficio stampa
Le parole dell'onorevole Federico Mollicone, membro della VII commissione (cultura, scienza e istruzione), rappresentano perfettamente l'importanza di questo evento, la sua essenza: “È un grande evento, in una location straordinaria come quella dello Stadio dei Marmi. Siamo orgogliosi per due motivi: sia perché ci sono italiani a concorrere, sia perché c'è una linea rossa che unisce l'aspetto sportivo con quello dell'arte equestre, con la tradizione militare e storica. Arte, bellezza, sport: il cavallo è tutto questo”. 

Foto per gentile concessione ufficio stampa
È un evento sportivo ai massimi livelli, trasmesso in tutto il mondo, tra l'altro l'ultima tappa prima dei Mondiali, in cui hanno partecipato i cavalieri e le amazzoni più forti del mondo. In totale 116 atleti da 28 paesi e 240 i cavalli. Durante quattro giorni ci sono state 15 gare, tra cui i due concorsi internazionali, la competizione individuale e la gara a squadre. Oltre agli 8 azzurri in competizione c'era anche il team di casa, i Rome Gladiators.








C'è stata una bellissima atmosfera ed energia allo Stadio, tutta da vivere. Tantissimi spettatori, grazie anche ad ingresso gratuito e a tante iniziative ed eventi collaterali che hanno permesso di celebrare il cavallo come compagno dell'uomo, anche a livello riabilitativo. Il Baby Horse Village, il Dog bar e un centro massaggi shiatsu per tutti, compresi cani e cavalli. E poi il Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello, Carosello dei Carabinieri e Carosello di Villa Buon Respiro, lo storico spettacolo equestre de I Cavalli di Roma - Il Carnevale Romano che ha permesso di fare un piccolo viaggio nella cultura equestre italiana e nelle tradizioni equestri di Roma e di raccontare tutto ciò che il cavallo è stato prima di essere sport, sopratutto il compagno di vita, di lavoro, di avventure dell'uomo.









Nessuna città al mondo può vantare tradizioni equestri pari a Roma. Qui fin dall'antichità i cavalli erano tenuti in considerazione come semi-dei, il Marco Aurelio è monumento simbolo della città come anche i numerosi capolavori presenti nei musei e piazze di Roma. E poi ci sono Circo Massimo, Piazza del Popolo, Villa Borghese, l'Ippodromo, la campagna romana che raccontano di corse, sfide, tornei, passeggiate in carrozza. Per oltre sette secoli il Carnevale Romano ha rappresentato l'evento che più di ogni altro ha incarnato la passione e la spettacolarità del rapporto uomo-cavallo nella città di Roma. Sicuramente il Longines Global Champions Tour e lo spettacolo equestre del Carnevale Romano possono rappresentare la nuova pagina di questo lunghissimo racconto.







Fotografie - Antonio De Paolis