lunedì 28 ottobre 2013

Il primo compleanno del blog Rome insider


Un anno – è tanto o poco? Dipende. In un anno si può scrivere un libro. O fare un bambino. O raccogliere uva e fare del buon vino. Insomma, si può produrre qualcosa di reale, di concreto, un risultato che si può vedere, toccare, ammirare, gustare.

In un anno si può partorire anche un’idea, piantarla come un semino nella terra florida con la speranza che col tempo si trasformi in qualcosa di nuovo e bello. È proprio questo che mi sembra il mio blog che ha appena compiuto un anno. Sembra un seme piantato nel terreno di cui prendo cura ogni giorno.

L’idea di questo blog è nata per puro caso, un po’ per divertimento, un po’ per scacciare lo spleen autunnale, un po’ per la voglia di uscire dal mio guscio. Le prime settimane l’ho seguito in modo inconscio, semplicemente descrivendo tutto quello che c’era intorno a me di interessante. Poi, improvvisamente, questo gioco è diventato qualcosa di più serio. Il blog ha iniziato ad occuparmi sempre di più, mi ha spinto a cercare degli eventi e posti interessanti, dei contatti nuovi, ha fatto tornare il mio interesse per la gente, mi ha ispirato delle idee originali, mi ha fatto venire coraggio, sogni e la voglia di fare qualcosa di concreto.   

Ora, un anno dopo, so precisamente che cosa voglio. Voglio che il mio blog piaccia a me e agli altri, che sia utile, divertente, che abbia un proprio stile, che sia diverso dagli altri. Non è più solo un passatempo, è un’impresa di cui mi piace occuparmi. Ho degli obiettivi che voglio raggiungere con questo blog.

Ma la cosa più importante accaduta in questo primo anno del blog sono stati gli incontri, la gente che ho conosciuto grazie al blog. Così voglio ringraziare tutti, chi ha creduto in me, chi mi ha sostenuto, chi mi ha ispirato e perfino chi mi ha detto di “no”!

Ed infine, non so dove mi porterà questa strada, ma già il viaggio stesso mi fa divertire un sacco!  




foto e video della serata-aperitivo dedicata al primo compleanno del blog Rome insider

Un ringraziamento speciale al bar-ristorante La Ciambella, a Jacopo Maggi e allo staff per l'organizzazione della serata!