mercoledì 8 aprile 2015

Museo di Casal de' Pazzi

La settimana scorsa a Roma è stato aperto il nuovo museo, l'ottavo gratuito della città che entra a far parte del Sistema Musei Civici dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo - Museo di Casal de' Pazzi. Questo nuovo museo permetterà ai suoi visitatori di scoprire la Roma di 200.000 anni fa immergendosi in un paesaggio preistorico fatto di vulcani, elefanti e uomini cacciatori.


Nel 1981 durante i lavori di urbanizzazione della zona di Rebibbia era stata scoperta una zanna d'elefante dando così il via ad un'indagine archeologica che portò alla luce il tratto di un antico alveo fluviale. Nel giacimento vennero scoperti più di 2000 fossili animali, appartenenti a specie impensabili oggi nella campagna romana (l'elefante antico, l'uro, l'ippopotamo, il rinoceronte), ma anche un frammento di cranio e oltre 1.500 manufatti in selce che testimoniano la contemporanea presenza di uomini. Il sito risale a circa 200.000 anni fa. I ritrovamenti suscitarono un immediato interesse tra gli studiosi, tanto per avviare un percorso di conservazione e valorizzazione dell'area ed infine l'apertura del museo. 




Il Museo è completato dalle installazioni 3D che permettono di assistere all'inondazione dell'antico letto del fiume Aniene e di esplorare il paesaggio di 200.000 anni fa, nell'ambiente del paleolitico, fra i grandi elefanti che popolavano l'area di Roma in quell'epoca. L'itinerario di visita prevede l'osservazione del letto del fiume dall'alto di una passerella. Suggestive proiezioni evidenziano i grandi massi e i resti fossili del giacimento tra cui zanne lunghe fino a 4 metri, denti e vertebre. Nello spazio esterno alcuni pannelli sintetizzano l'evoluzione dei paesaggi e della vita nella campagna romana a partire da 3 milioni di anni fa quando a Roma c'era il mare. Nella sala espositiva è possibile ammirare alcuni dei reperti rinvenuti nel giacimento ed utilizzare la Pleistostation, un touch screen ricco di questionari, giochi e filmati. Infine, l'area esterna al museo ripropone un giardino pleistocenico: la ricostruzione dell'insieme floristico che poteva caratterizzare le sponde dell'Aniene di quel periodo da rivivere percorrendo un sentiero che richiama un percorso fluviale. 

Museo Casal de' Pazzi
Via Ciciliano, all'incrocio con via E. Galbani

Mart-ven dalle 9.00 alle 14.00, ultimo ingresso ore 13.00
Ingresso contingentato, con prenotazione obbligattoria allo 060608, ogni ora max 30 persone

Sab, dom e festivi dalle 10.00 alle 14.00, ultimo ingresso ore 13.00
Ingresso contingentato, senza prenotazione, ogni ora max 30 persone
Lun chiuso

Ingresso gratuito