mercoledì 1 novembre 2017

Cimitero acattolico

Il cimitero acattolico di Roma (chiamato anche "cimitero dei protestanti", "cimitero del Testaccio" o "cimitero degli artisti e dei poeti") si trova nel quartiere di Testaccio, vicino a Porta San Paolo e alla Piramide di Caio Cestio. E' senza dubbio uno dei posti più particolari e solenni da visitare a Roma.

E’ uno dei luoghi di sepoltura tutt’ora in uso più antichi in Europa, in quanto l'inizio del suo utilizzo risale al 1716 circa. Qui, fra pini, cipressi, mirti, allori, rose e camelie riposano uomini di ogni razza e paese, d'ogni lingua ed età: inglesi e tedeschi i più, ma anche molti americani e scandinavi, russi, greci; persino qualche cinese e rappresentante di altri paesi orientali. Tutti loro hanno potuto godere la felicità di vivere più o meno a lungo nella Città Eterna. Tra di loro tanti scrittori, pittori, scultori, storici, archeologi, diplomatici, scienziati, architetti e poeti, molti di fama internazionale, come John Keats, Persy Shelley, Karl Brullov, Irene Galitzine, Jannis Kounellis, ma anche cittadini italiani come Antonio Gramsci e Arnoldo Foà, solo per citarne alcuni. Oltre al significativo numero di tombe protestanti e ortodosse orientali, vi si possono trovare tombe appartenenti ad altre religioni quali l’Islam, lo Zoroastrismo, il Buddismo e il Confucianesimo.

Il cimitero è aperto per le visite, tutte le informazioni si può trovare sul sito.

Via Caio Cestio, 6 - Testaccio















Fotografie - Antonio De Paolis