giovedì 18 giugno 2015

Parte la stagione 2015 al Globe Theatre

E comunque il teatro è davvero qualcosa di magico! Anche quando è vuoto, emana un'energia particolare, speciale. Che fa venire i brividi. Forse perché conserva i passi dei grandi attori, l'eco delle loro voci, la forza delle parole, l'entusiasmo degli spettatori e la musica dei loro applausi. Ne ho avuto la conferma ieri, quando sono andata al Globe Theatre di Roma per la conferenza stampa dedicata alla stagione 2015 che partirà il 2 luglio. La scena e la sala a cielo aperto, erano ancora vuote, ma ho immaginato tutto questo, anzi l'ho proprio visto davanti ai miei occhi, e ho davvero avuto i brividi, come se fossi sfiorata da una piccola magia.




Ormai da più di 10 anni ogni estate a Roma si accendono le luci sul palcoscenico del Silvano Toti Globe Theatre in Villa Borghese, l'unico teatro elisabettiano d'Italia, nato nel 2003, per far rivivere sul palcoscenico ancora una volta le creazioni eterne di William Shakespeare. E anche quest'estate la magia si ripeterà, nonostante le tante difficoltà e il clima di austerità che incombe sulla cultura. Perché Shakespeare e il teatro sono proprio quelle cose che possono aiutare ad attraversare i momenti di crisi, mondiale e interiore. E quindi si va avanti, si continua. 


La conferenza è stata aperta da Gigi Proietti, uno dei più grandi attori italiani nonché il direttore artistico del teatro. Ha raccontato brevemente degli spettacoli del programma, prestando una particolare attenzione allo spettacolo di apertura il "Sogno di una notte di mezza estate" a firma di Riccardo Cavallo, scomparso nel 2013, che ormai è diventato istituzionale aprendo la nona stagione consecutiva, e allo spettacolo in lingua inglese "The Comedy of Errors" coprodotto dalla Bedouin Shakespeare Company, la prima rappresentazione in lingua originale nel programma del Globe Theatre. E poi ha passato la parola ad alcuni registi e attori degli spettacoli.


Era simpatico e spiritoso, proprio come uno se lo immagina, Gigi Proietti, ma con un velo di malinconia. Ha spiegato lui stesso perché: nonostante una crescita continua di presenze, nonostante i 56.000 spettatori della stagione scorsa, non c'è sostegno concreto da parte delle istituzioni. Ogni volta si decide il destino della stagione all'ultimo momento. Questo ferisce e rende tutto più faticoso. La risposta è arrivata subito, da Giovanna Marinelli, assessore alla Cultura e al Turismo di Roma, presente anche lei alla conferenza. Dal 2016 dovrebbe partire il contratto triennale tra il Globe Theatre e Zètema Progetto Cultura che renderebbe tutto più facile.

PROGRAMMA:

Sogno di una notte di mezza estate
2-12 luglio, ore 21.15

Re Lear
16 luglio-2 agosto, ore 21.15

Molto rumore per nulla
5-30 agosto, ore 21.15

Otello
3-20 settembre, ore 21.00

The Comedy of Errors
In lingua originale
24-27 settembre, ore 21.00


Fotografie per gentile concessione dell'ufficio stampa Zètema Progetto Cultura

Silvano Toti Globe Theatre
Largo Aqua Felix (piazza di Siena), Villa Borghese

Botteghino: v.le P. Canonica
Apertura botteghino dal 24 giugno
Tutti i giorni dalle 15 alle 19
Nei giorni di spettacolo fino alle 21.30