Qualche giorno fa Rome insider ha avuto un'occasione unica:
assistere alla registrazione di un programma televisivo. Il programma di
cucina, "La buona cucina di Adelaide", che va in onda tutti i giorni su Gambero Rosso Channel, canale 411 della piattaforma satellitare Sky. E fare dopo la
registrazione un'intervista con l'autrice di questo programma, la
giovane ma già affermatissima chef romana Adelaide Michelini. Ma andiamo
in ordine.
La giornata della registrazione
comincia presto. Alle 9 di mattina tutti sono già negli studi del
Gambero Rosso Channel. La primissima cosa che si nota è quanto è grande
questo organismo, la sede del canale televisivo, con gente, sale, corridoi. Ciascuno ha il
suo programma del giorno, il suo compito e sa precisamente che cosa deve fare.
Primo step - il trucco durante il quale va ripassata la scaletta della giornata insieme con
l'assistente di cucina. Le ultime preparazioni in cucina. Dopodiché
Adelaide indossa la giacca dello chef e scende nello studio per le riprese
dove ci sono già dei cameraman e lo scenografo che sta preparando il
set.
È un posto incredibile: una sala enorme, con 3-4 angoli set diversi, pieni di oggetti vari. Solo in TV e in uno studio cinematografico si può trovare la testa di un cervo tra le lampade cinesi sullo sfondo dello skyline di New York e dei finti piatti, frutta, torte fatti di cartapesta. Fa freddino dentro, ma mi spiegano che dopo, quando cominceranno le riprese, si accenderanno le potentissime lampade e farà subito più caldo.
Il regista, il suo
assistente e il tecnico del suono stanno nell'altra stanza attrezzata con tanti
schermi TV e apparecchi elettronici dalla quale possono controllare la ripresa da varie angolazioni.
Adelaide sembra calma e sicura,
ma dice che qualche istante prima del ciak avrà un pò di ansia.
Conduce il programma da sola, anche se ammette che con un ospite sarebbe
un pochino più facile. Controllo luci, microfono, set. Tutto è pronto
per la registrazione della prima ricetta. In totale in giornata saranno girati 6 episodi.
Registrato il primo
episodio, si fa una breve pausa. Entra la truccatrice che sistema make up e capelli, mentre il regista da qualche indicazione ad Adelaide.
I cameraman continuano le riprese del piatto pronto. Lo scenografo
cambia il set, pulisce il tavolo, prepara tutto per il prossimo
episodio. Passano gli assistenti dalla cucina che portano gli
ingredienti necessari per la prossima ricetta. Tutti si scambiano
qualche battuta, ridono. C'è una bella atmosfera di un team unito.
Per la registrazione del secondo
episodio decido di passare nella stanza del regista. Lì regna
completamente un'altra atmosfera. C'è solo lui ed il suo assistente.
Semioscurità e silenzio, niente aromi, solo i panelli giganteschi sul
tavolo con decine di bottoni (che ormai non servono a niente, mi hanno
spiegato dopo, tanto tutto si fa al computer) e continui cambi di immagini sugli schermi TV.
La voce di Adelaide quasi non si sente. Tutto è concentrato sulle
immagini. È il regista che decide le inquadrature e la loro sequenza dando
le indicazioni ai cameraman, tranquillo e sicuro.
Finito
il secondo episodio e si rifà tutto da capo. E così fino alla sera.
Solo dopo le 17, finite le riprese, date le indicazioni e fatti alcuni preparativi per il giorno dopo, riusciamo a sistemarci con
Adelaide nel suo camerino e fare l'intervista. Lei è stanchissima ma
risponde a tutte le domande, con tanta pazienza e gentilezza.
Leggete l'intervista con Adelaide Michelini nel prossimo post sul blog!
Fotografie - Antonio De Paolis