mercoledì 31 ottobre 2012

Doozo и вечер, посвященный икебане

Одним из моих давних интересов является Япония. Признаюсь, это увлечение зародилось случайно и Япония заинтриговала меня не сразу, а постепенно, открытие за открытием, каждое из которых оставляло свой след и притягивало к этой стране все больше. Так, я стала интересоваться всем, что касается Японии, ее жителей, ее культуры и истории.

В Риме моим «референтом» по Японии уже давно стал Doozo, арт-галерея и культурный центр. Doozo предлагает богатейшую программу событий, организует лекции, курсы и мастер-классы, позволяющие погрузиться в японскую культуру и обнаружить все ее разнообразие. В течение года здесь устраиваются чайные церемонии, рождественские базары, фотовыставки, литературные вечера. У Doozo есть свой книжный отдел, с богатым подбором японских авторов, как на японском, так и на итальянском языках. Помимо всего прочего, Doozo - это еще и великолепный ресторан японской кухни, один из лучших в городе, с уютным двориком в стиле зен.



Именно в Doozo я открыла для себя искусство икебаны, то есть умение составлять цветочные композиции с использованием не только цветов, но и других растений, трав, листьев, веток, колосьев, плодов, ягод. На самом деле, икебана - это целая наука. Даже больше. Это самая настоящая философия, попытка воспроизведения гармонии, существующей в природе. В икебане каждому времени года соответствуют свой стиль и определенные ключевые материалы и элементы. Именно об этом рассказывалось на лекции Le stagioni dell'ikebana: l'autunno, состоявшейся в прошлую субботу в Doozo. Для меня это стала еще одна возможность убедиться в утонченности и неповторимости японского восприятия окружающего мира.




Doozo e l’incontro dedicato all’autunno in ikebana

Giappone, una delle mie passioni. Devo ammettere che l'interesse per questo paese è nato per caso e si è sviluppato lentamente, scoperta dopo scoperta, lasciandomi sempre più affascinata. Così, piano piano, ho cominciato ad interessarmi a tutto ciò che riguarda questo paese, il suo popolo, la sua cultura e storia.

A Roma il mio punto di riferimento per quanto riguarda il Giappone da un po’ di anni è Doozo, la galleria d’arte e il centro culturale. Doozo offre un vastissimo programma di vari eventi, incontri, corsi, workshop che permettono di immergersi nella cultura giapponese e scoprirne tutta la sua ricchezza. Durante l’anno qui si organizzano cerimonie del té, mercatini di Natale, mostre fotografiche e serate letterarie. La libreria da Doozo offre una scelta ricchissima di autori giapponesi, sia nella lingua originale che in italiano. Doozo è anche un ristorante giapponese, uno dei migliori in città, con un piccolo giardino stile zen.


È proprio da Doozo che ho scoperto l'ikebana, cioè l’arte di fare delle composizioni floreali con l’uso non solo di fiori, ma anche di altre piante, rami, foglie, frutta, bacche. Ikebana non è solo arte, è una filosofia, il tentativo di riportare in ogni composizione l’armonia che c’è nella natura. Nell’ikebana ogni stagione è rappresentata dai materiali e stili compositivi diversi. Proprio a questo è stato dedicato l’incontro “Le stagioni dell'ikebana: l'autunno» organizzato sabato scorso. Per me è stata l'ennesima possibilità di scoprire la sofisticatezza dei giapponesi e la loro visione unica del mondo.




martedì 30 ottobre 2012

Affordable Art Fair в Риме

На прошлой неделе в Риме состоялось интереснейшее событие - выставка современного искусства Affordable Art Fair, в рамках которой можно было познакомиться с работами художников, фотографов, скульпторов самых разных направлений и техник, представленных галереями со всей Италии и некоторых европейских стран.


Целью этой инициативы было не только познакомить коллекционеров с новыми талантами и приобщить к искусству широкую публику, но и дать возможность сразу же приобрести понравившиеся работы, причем по очень привлекательным ценам, от 100 до максимум 5.000 евро.


Это международный проект, в котором участвует не только Рим, но и Амстердам, Милан, Стокгольм, Гамбург, Лондон, Нью-Йорк. Судя по количеству посетителей, переполнявших павильон, идея имела большой успех у римских поклонников искусства.


Добавлю, что выставка была организована на территории ex Mattatoio в районе Testaccio. Это место уже зарекомендовало себя как один из городских центров, посвященных современному искусству. Здесь проходит ежегодный Фестиваль фотографии, а также организуются многие другие выставки. Отличный пример трансформации отживших себя промышленных объектов в нечто новое и полезное!


Affordable Art Fair a Roma

La settimana scorsa Roma ha ospitato un evento interessantissimo "Affordable Art Fair" durante il quale si potevano conoscere i lavori di vari artisti tra pittori, fotografi, scultori e presentati da gallerie provenienti da tutta Italia e anche da alcuni paesi europei.


Lo scopo di questo evento era non solo di far conoscere i nuovi talenti ai collezionisti e attirare un pubblico più vasto verso l'arte contemporanea, ma anche di dare la possibilità a questo di acquistare subito i lavori piaciuti, per di più a prezzi davvero interessanti, da un minimo di 100 ad un massimo di 5.000 euro.


È un progetto internazionale, a cui partecipa non solo Roma, ma anche Amsterdam, Milano, Stoccolma, Amburgo, Londra, New York. Vista la quantità di persone che affollava il padiglione, si può dire che l’idea ha avuto successo ed è stata apprezzata dal pubblico romano.


Vorrei aggiungere che la fiera è stata organizzata sul territorio dell’ex Mattatoio di Testaccio, un sito che ormai da un po’ di anni è diventato uno dei poli romani dell’arte contemporanea. Qui hanno luogo l’annuale Festival della fotografia e molte altre esposizioni. Insomma, un buon esempio di come trasformare o meglio riutilizzare vecchie strutture industriali in qualcosa di nuovo e utile!   



domenica 28 ottobre 2012

Film "Gli Equilibristi" e l'incontro con il regista Ivano De Matteo

Mi piace andare al cinema. Ultimamente non lo faccio spesso, ma credo che sia un passatempo davvero speciale. Forse perché mi ricorda l’infanzia, quando andavo al cinema, quasi ogni domenica, con i miei genitori. C’era qualcosa di magico in questo rituale: sedersi nella poltrona, aspettare che si spengono le luci, sentire il leggero ronzio del proiettore. E poi immergersi nella storia, identificarsi con i personaggi. Spesso, uscendo dal cinema, continuavo ad immaginarmi e comportarmi per un po’ come se fossi il protagonista del film appena visto. Era una specie del gioco per me.

I tempi sono cambiati e il cinema è stato sostituito dall’homevideo, dalla TV satellitare. Ma il primo amore non si scorda mai. Ed ecco che ogni tanto mi ritrovo di nuovo nella sala cinematografica. Da un po’ di anni ho scoperto che a Palombara Sabina, un paesino che si trova a soli 40 km da Roma, ogni anno si tiene il Festival delle Cerase, il festival del cinema più piccolo del mondo, che prende il nome dall'omonima sagra. Il Festival dura da settembre a giugno e ogni stagione propone ai suoi spettatori i nuovi e più interessanti film italiani.

La cosa che rende particolare questo Festival è che ogni film è accompagnato dall’incontro con i registi e/o attori. Così il pubblico ha la possibilità di fare delle domande, esprimere la propria opinione, scambiare dei commenti con i creatori dei film. A me personalmente piace molto l’atmosfera familiare, nel senso buono, che si crea nella piccola sala proiezioni durante questi incontri. Grazie a questo Festival ho avuto la possibilità di incontrare ed ascoltare alcuni tra i più famosi registi e attori italiani, da Ettore Scola e Giuliano Montaldo a Carlo Verdone, Michele Placido, Pupi Avati, Gianni Amelio, Giovanni Veronesi, Kim Rossi Stuart, Sergio Rubini, Margherita Buy, Giuseppe Battiston e ancora tanti altri.

Dopo il film e l’incontro arriva il momento più simpatico della serata – un bicchiere di vino e un piatto di pasta preparato dal gruppetto di cuochi locali, che si chiamano Gli Sgabarruni, nel cortile all'aperto del cinema.

Recentemente al Festival è stato proiettato il film “Gli Equilibristi” del regista Ivano De Matteo con Valerio Mastandrea nel ruolo del protagonista. È un film intenso e onesto che parla della crisi, dei rapporti umani, della solitudine. Racconta la storia che potrebbe capitare a chiunque. Il regista De Matteo si è rivelato una persona molto simpatica, diretta, non ipocrita, con una propria visione indipendente. Ha portato all’incontro suo figlio Lupo, uno degli attori-protagonisti del film, un ragazzino molto sveglio e simpatico come il papà.

Il programma del Festival per questa stagione promette di essere molto interessante, tra i film partecipanti sono attesi Acciaio, Reality, Il Comandante e la Cicogna, Una Donna per la Vita, Tutti i Santi Giorni, Venuto al Mondo e molti altri.



sabato 27 ottobre 2012

Idea per un week end autunnale fuoriporta

Se cercate un’idea carina per un week end d’autunno vi consiglio (tempo permettendo) di fare una gita nella Tuscia Viterbese, nella zona del bosco dei Monti Cimini. È un parco naturale, con tanti sentieri e percorsi ginnici. Mi piace andare lì con il mio cane, per farlo correre e annusare tutti gli odori della terra. Mentre il mio Jack Russell Terrier fa le sue esplorazioni io osservo i regali della natura (i funghi, le castagne, le bacche, le foglie degli alberi) e per respirare aria pulita. Nei posti così sento sempre una energia particolare che mi dà carica e buon umore. 

Dopo una bella passeggiata viene sempre tanta fame, e allora è arrivato il momento di visitare una delle cittadine situate nella zona, per mangiare in qualche ristorantino. Colgo sempre queste occasioni per comprare delle scorte di miele, frutta secca, e confetture.

Quando arriva la sera e torniamo a casa crolliamo tutti letteralmente a dormire, riposati e felici.

venerdì 26 ottobre 2012

Il Centro russo di scienza e cultura

La scorsa settimana ho saputo, con mio grandissimo piacere, dell'esistenza a Roma del Centro russo di scienza e cultura. Il Centro è stato aperto nel 2011 nello storico Palazzo Santacroce a due passi dal Largo di Torre Argentina e Campo dè Fiori. Il Centro organizza tantissimi eventi, interessanti sia per russi che vivono in Italia che per gli italiani che si interessano della cultura russa. 

Qualche giorno fa ho visitato la serata dedicata al bicentenario della Guerra Patriotica del 1812 e alla  partecipazione degli italiani nella campagna russa di Napoleone. Durante la serata ci sono stati degli interventi di storici italiani che studiano questo periodo, le letture di alcuni brani del romanzo "Guerra e Pace" di Leo Tolstoj. In occasione di questa serata è stata anche allestita la mostra dei pittori italiani su questo tema.

Dai collaboratori del Centro ho saputo che nelle prossime settimane ci saranno tantissimi eventi interessanti. E per gli italiani che vogliono studiare la lingua russa il Centro organizza corsi di lingua e letteratura russa.

Per sapere di più vi invito di visitare il sito del Centro:


Центр русской науки и культуры в Риме

На прошлой неделе я узнала, к моему большому удовольствию, о существовании в Риме Центра русской науки и культуры. Этот центр открылся в 2011 году в Palazzo Santacroce, в двух шагах от Largo di Torre Argentina и Campo dè Fiori, и организует самые разнообразные мероприятия, интересные как русским, живущим в Италии, так и итальянцам, интересующимся русской культурой.

Несколько дней назад я побывала на вечере, посвященном 200-летию Отечественной войны 1812 года и участию итальянцев в наполеоновской русской кампании. В рамках этого вечера была организована выставка современных итальянских художников, создавших свои картины на эту тему, встреча с итальянскими историками, изучающими этот период, чтение отрывков из романа "Война и мир" Льва Толстого.

Общаясь с сотрудниками Центра, я узнала, что в планах на будущее у них уже есть много интересных идей и сюрпризов. Что ж, будем с нетерпением ждать!

Для тех, кто хочет быть в курсе всех событий, рекомендую заглянуть на сайт Центра:

giovedì 25 ottobre 2012

Музей Centrale Montemartini и выставка «60 лет Made in Italy”

Музей Centrale Montemartini - один из моих самых любимых в Риме. Богатейшая коллекция античных статуй и бюстов из мрамора, напольной мозаики представлена здесь в совершенно необычном контексте, а именно в интерьерах бывшей городской электростанции, на фоне гигантских турбин. Получается совершенно восхитительный и незабываемый контраст, благодаря которому этот музей можно считать одним из самых своеобразных в Риме и заслуживающих посещения.


В эти дни здесь проходит выставка, посвященная 60-летию Made in Italy, а именно итальянской моде, завоевавшей за эти годы популярность во всем мире. Невероятной красоты наряды от Sorelle Fontana, Gattinoni, Roberta di Camerino,Valentino, Antonio Marras, Brioni, Prada, Gianfranco Ferrè, Etro, Dolce & Gabbana, Roberto Cavalli, Gucci, Versace, Moschino и многих других представлены здесь на фоне античности и паровых машин. Думаю, что подобное больше нигде невозможно воссоздать. Так что советую не пропустить эту выставку, открытую до 28 октября.



Museo Centrale Montemartini e la mostra "60 anni di Made in Italy"

Il Museo Centrale Montemartini è uno dei miei preferiti a Roma. La sua bella collezione di sculture antiche e mosaici è presentata qui in un contesto assolutamente inaspettato, tra le macchine utilizzate dalla prima stazione elettrica della città. Questo mix di antichità e di archeologia industriale crea un contrasto bellissimo e indimenticabile, grazie al quale il Museo diventa uno dei più particolari a Roma e sicuramente meritevole di essere visitato.


In questi giorni il Museo ospita la mostra dedicata ai 60 anni del Made in Italy, in particolare alla moda italiana che in questi anni ha conquistato il mondo. Le creazioni, di una bellezza mozzafiato, sono di Sorelle Fontana, Gattinoni, Roberta di Camerino,Valentino, Antonio Marras, Brioni, Prada, Gianfranco Ferrè, Etro, Dolce & Gabbana, Roberto Cavalli, Gucci, Versace, Moschino e molti altri. Tutti gli abiti sono presentati qui sullo sfondo di statue e macchine a vapore, una location unica che difficilmente si potrà ammirare in un'altra parte nel mondo.
La mostra sarà aperta fino al 28 ottobre.