Rome insider continua a raccontare del Congresso Internazionale HYPOGEA 2015, dedicato alla speleologia in cavità artificiali che avrà luogo a Roma a marzo 2015. Ci siamo incontrati con Carla Galeazzi, il presidente del comitato organizzatore del Congresso, per sapere di più di questo evento e la sua preparazione.
Carla, cominciamo dalla cosa fondamentale. Ci spiega la differenza tra la speleologia generica e quella in cavità artificiali?
La
speleologia nasce come disciplina di studio delle cavità naturali (le grotte
scavate dall’acqua), solo dopo parecchi anni si trasforma in scienza del
sottosuolo e comincia a prendere in considerazione sia le strutture sotterranee
scavate dall’uomo nel corso dei secoli (le cavità artificiali) sia le grotte
naturali non carsiche (per esempio le grotte nella lava e nel ghiaccio).
Qualche parola sulla storia di
questo Congresso.
Ci
sono stati altri congressi internazionali negli anni '80 e '90 del secolo
scorso, ma è la prima volta che la International Union of Speleology (l'organizzazione
speleologica mondiale) e la Società Speleologica Italiana (organizzazione di
riferimento per la speleologia italiana) patrocinano un congresso
internazionale su questo argomento, anche grazie al crescente impegno delle
loro Commissioni per le cavità artificiali e, credo, anche per il buon lavoro
che sta svolgendo la Federazione Hypogea.
Perché è importante per la città di
Roma?
Per questa edizione è stata scelta Roma per l’importanza storica che riveste in tutto il mondo ed è la prima volta che un congresso internazionale di speleologia viene organizzato qui. A Roma arriveranno speleologi ed archeologi stranieri per confrontarsi ad
altissimo livello su questa disciplina, presentando i risultati di importanti campagne
di studio. La
città di Roma avrà così la possibilità di mostrare anche i suoi monumenti
sotterranei, che sono diventati tali per sovrapposizione stratigrafica. Infatti
la città di Roma, essendo abitata da quasi tremila anni, presenta una situazione
unica al mondo: nel sottosuolo della capitale si conservano i resti delle case
e dei luoghi di culto dell’antica Roma, oltre agli antichi acquedotti e alle
vecchie cave di estrazione poi adibite a catacombe.
Dove sarà la sede del Congresso?
La
location è ancora in via di definizione, ci farebbe piacere poterlo svolgere in
una sala del Comune di Roma, molto bella e di grande impatto. Crediamo infatti
che sarebbe il modo più giusto per accogliere i colleghi di tutto il mondo.
Che paesi partecipano al congresso?
Ci saranno partecipanti russi?
Manca
ancora un mese alla chiusura delle prenotazioni per le conferenze (il
termine è il 31 Maggio) ma abbiamo già avuto un ampio riscontro dai colleghi
russi, che interverranno numerosi. Gli altri interventi già in programma
riguardano Armenia, Turchia, Georgia, Israele, Svizzera, Croazia e naturalmente
l'Italia.
Chi sono i vostri sponsor? Vogliamo
fare un appello ai nuovi sponsor?
Ad
oggi abbiamo ricevuto i patrocini e le sponsorizzazioni dell’International
Union of Speleology e della Società Speleologica Italiana, che però non sono
sufficienti a coprire i costi di allestimento di un simile evento. Siamo alla
ricerca di partner e sponsor e approfittiamo anche di questa occasione per
chiedere ad Enti e ditte eventualmente interessate di contattarci a questo
indirizzo hypogea2015@gmail.com
Avete bisogno di volontari?
La
struttura organizzativa è molto ampia e comprende sia i tre gruppi speleologici
aderenti alla Federazione Hypogea (Egeria Centro Ricerche Sotterranee, A.S.S.O.
e Roma Sotterranea) che i membri della Commissione Nazionale Cavità Artificiali
della SSI. La lingua ufficiale del congresso è l’inglese, ma ci piacerebbe
poter dare in questa fase ampia diffusione all’evento in più lingue: inglese,
francese, russo, spagnolo, portoghese, tedesco, polacco ecc. Sarebbero dunque
molto gradite sia collaborazioni per le traduzioni, in questa fase, sia la presenza di interpreti durante lo
svolgimento del congresso. Stiamo
pensando di chiedere la collaborazione di istituti professionali per il
turismo. Ma ogni collaborazione in tal senso è assolutamente gradita.
Ci saranno delle open days per i
romani durante il congresso? Magari vorranno iscriversi o diventare degli
speleologi, chiedere info, etc.
Nell’area
congressuale sarà allestita una reception in grado di dare ogni tipo di
informazione riguardo a corsi organizzati dalla Federazione Hypogea e dai
gruppi che in Italia svolgono attività di studio e ricerca in cavità
artificiali, riviste tematiche, ipogei romani aperti al pubblico.
Avete contattato il comune e
provincia di Roma? Hanno espresso il loro interesse o/e sostegno per questo
evento?
Siamo
in contatto con il Comune di Roma, attiveremo al più presto contatti anche con
la Provincia e con la Regione Lazio. Abbiamo contatti molto proficui anche con il Parco Regionale dei Castelli Romani dove si svolgerà l’escursione conclusiva del congresso dedicata agli ipogei più importanti dei Colli Albani. Credo sia
interesse comune, nostro e degli enti amministrativi, fare di tutto perché il
congresso rappresenti anche un punto di partenza per successive occasioni
scientifiche e di promozione del nostro territorio.
Fotografie per gentile concessione di
comitato organizzatore HYPOGEA 2015