La settimana scorsa a Roma si sono svolti gli Internazionali
d’Italia di tennis. Quando ero una ragazzina di quindici anni e con grande
interesse seguivo Pit Sampras, Andre Agassi e Evgeny Kafelnikov (praticamente
solo grazie ai giornali), sognavo di vivere a Roma solo per poter andare ogni
anno a vedere le partite di questo torneo, importante dal punto di vista
sportivo e storico. La vita è incredibile e qualche anno dopo mi sono davvero
trasferita a Roma dove ho cominciato a visitare il torneo quasi tutti gli anni.
Inizialmente cercavo di andare a vedere le semifinali e finali. Ma più tardi
avevo capito che le giornate migliori sono a metà settimana, martedì o
mercoledì, quando le partite dei tornei mascile e femminile si alternano sui
campi diversi e c’è anche la possibilità di vedere gli allenamenti dei tennisti
più quotati.
Però il torneo non è fatto solo di partite interessantissime e
a volte lunghissime. È anche un evento molto glamour. Spesso sulle tribune si possono incontrare dei personaggi famosi o semplicemente gente elegante. Tutto
sommato non è sorprendente, il tennis è sempre stato considerato uno sport
d’elite, così essere visti al torneo a volte è una questione di prestigio, come
essere invitati ad una party mondano.
Di solito nei giorni degli Internazionali a Roma fa caldo. Per
essere al 100% anche sotto il sole sulle tribune, ci sono delle cose
fondamentali da ricordare:
1. Crema
solare da mettere sul viso e le spalle.
2. Un
paio di bottigliette d’acqua minerale a portata di mano.
3. Gli
occhiali da sole.
4. Il copricapo (un cappellino, un panama, un foulard).
5. Abbigliamento
comodo e pratico (jeans bianchi, shorts eleganti)
Nel frattempo, l’ennesimo torneo è giunto alla fine.
Quest’anno i vincitori sono stati Rafael Nadal che ha battuto Roger Federer in un
finale senza storia (6:1, 6:3) e l'«eterna»
Serena Williams che ha vinto contro la bielorussa Viktoria Azarenka (6:1, 6:3).