Adoro scoprire nuovi posti in città! Per caso, senza ricerche particolari, senza pubblicità o articoli letti, semplicemente passeggiando per Roma e notandoli. Così ho trovato Candle Store.
In una di queste serate stavo passeggiando per il Rione Monti, ammirando le vetrine dei suoi negozi, già "in tiro" per lo shopping natalizio. Mi piace passare ogni tanto per Monti, quartiere situato in pieno centro di Roma. Qui accade sempre qualcosa di interessante, si aprono nuove boutique piuttosto che bar e locali. Così cerco di venirci il più spesso possibile.
Passeggiando per via Urbana la mia attenzione è stata attirata da un negozio che prima non avevo visto – Candle Store. All’interno, dietro il bancone un ragazzo stava incidendo qualcosa su una grande forma di cera che sembrava essere cioccolata. La mia curiosità è stata stuzzicata, quindi non potevo non entrare.
Entrando mi si è presentato un mondo intero fatto di aromi, colori e forme. Uno può pensare che ormai è difficile inventare qualcosa nuovo con la cera. Esistono candele lunghe e corte, rotonde e quadrate, strette e larghe… Così si pensa se guardiamo le candele solo come un oggetto da tenere in casa per sicurezza, quasi dimenticato nell’epoca della luce elettrica. Ammettiamolo, oggigiorno ci ricordiamo delle candele solo quando 1) è Natale 2) vogliamo creare una atmosfera romantica 3) manca la corrente.
Se invece guardiamo alle candele come una bellissima decorazione o una opera d’arte, allora sì che si cambia la prospettiva e si scatena la fantasia. Un’infinità di forme e taglie, dalle minuscole alle gigantesche (vasi, vaschette, le candele classiche ma con dei sottocandele originali, vere e proprie sculture fatte di cera e con i disegni intagliati sopra). E quanti colori e aromi si possono trasmettere attraverso la cera!
Ascoltando Fabrizio e guardando questi capolavori, mi è venuto in mente che l’unica cosa che non avrei voluto fare con queste candele è accenderle, per quanto sono belle e originali.
Fotografie - Antonio De Paolis