giovedì 13 dicembre 2012

Qualunquemente Albanese, nel senso di... Antonio

Ieri sera da “Fandango incontro” è stato presentato il film "Tutto tutto niente niente" del regista Giulio Manfredonia che vede come protagonista un Antonio Albanse moltiplicato per tre! In realtà all'evento, che precedeva l'uscita del film per oggi, erano presenti molti degli attori del cast, il regista, lo sceneggiatore ed il produttore.

Inutile dire che il tutto è stato molto interessante, un Albanese che ha raccontato i tre personaggi ed il contesto grottesco, o come è stato definito da più attori "un film di fantascienza", che tocca argomenti quali la politica con Cetto la Qualunque, la religione con Franco Stoppato e il razzismo con Rolfo Favaretto, un tris di personaggi inquietante per la loro attualità. Un Albanese in continuo movimento che ho visto più "rilassato" solo durante gli interventi degli altri attori, che ha tenuto a sottolineare come in questo film il regista abbia dato ampia libertà agli attori di lavorare interpretando i loro ruoli, cosa che evidentemente non è così scontata come avevo immaginato.

A corredo dell'evento si inaugurava anche una mostra fotografica con foto del backstage del film, alcune delle quali erano "adattate" ai tre personaggi interpretati da Albanese, immagini accompagnate da slogan, quasi fossero manifesti elettorali, che ne evidenziano le caratteristiche! Presenti all'evento ovviamente anche i due autori Philippe Antonello e Stefano C. Montesi "Antonello & Montesi".


Testo e foto Antonio De Paolis


Albanese, D. Giordano e L. Savino
I due fotografi in mostra